Dimensions

PlumX
Cómo citar
Dameri , A. . (2021). La storia degli edifici, la memoria dei luoghi. le architetture dei Gardella in Alessandria. La Tadeo Dearte, 7(8), 10–31. https://doi.org/10.21789/24223158.1760
Términos de licencia

Creative Commons License

Esta obra está bajo una licencia internacional Creative Commons Atribución-NoComercial-CompartirIgual 4.0.

Resumen

Due architetti, padre e figlio, protagonisti della cultura architettonica italiana del Novecento.  Un committente illuminato, proprietario del cappellificio che esporta in tutto il mondo un cappello che sta per entrare nel mito, il “Borsalino”.

Una città, Alessandria, che, a inizio secolo, è ancora priva di una serie di servizi fondamentali e che vedrà, grazie ai finanziamenti della famiglia Borsalino, la costruzione di una serie di infrastrutture tra cui un sanatorio antitubercolare.

La memoria collettiva costruisce intorno alla fabbrica e al sanatorio (studiati e apprezzati dalla critica architettonica) affetti e timori: molto si deve alla fabbrica, ricordata come motore economico per l’intera città. La decisione, negli anni Ottanta, di demolire quasi totalmente il cappellificio suscita negli abitanti una violenta reazione: si vedono privati del proprio passato e la demolizione della ciminiera, fortemente danneggiata e con gravi problemi strutturali, ma simbolo riconosciuto della città, sarà letta come un sopruso delle ragioni economiche sulle questioni più affettive

Palabras clave:

Citas

Archivi consultati

ASAL, Archivio di Stato di Alessandria

ASCAL, Archivio Storico della Città di Alessandria

CSAC, Centro Studi e Archivio della Comunicazione, Fondo Arnaldo Gardella, Fondo Ignazio Gardella.


Argan Giulio Carlo, Ignazio Gardella, Milano, Edizioni di Comunità, 1959.

Barberis Guido, La famiglia Borsalino. La fabbrica e le opere, in “Comoli Vera” (a cura di), Alessandria e Borsalino. Città architettura industria, Alessandria, Soged, 2000 pp. 55- 89.

Bufalino Gesualdo, Diceria di un untore, 1981, ed. consult. Milano Bompiani 2016.

Buzzi Ceriani Franco, Architetti italiani: Ignazio Gardella, in "Comunità", 21, 1953, pp. 49-52.

Buzzi Ceriani Franco, Caratteri dell'architettura del dopoguerra, in "Comunità", 36, 1956, pp. 44-49.

Casamonti Marco (a cura di), Ignazio Gardella architetto (1905-1999). Costruire le modernità, Milano, Electa, 2006 .

Comoli Vera (a cura di), Alessandria e Borsalino. Città architettura industria, Alessandria, Soged, 2000;

Dameri Annalisa, Gron Silvia (a cura di), Ignazio Gardella. Progettare con, Cd rom,
Collana Strumenti per la Didattica, Politecnico di Torino, Dipartimento Casa-Città, Dottorato di Ricerca in Teoria e Costruzione dell’Architettura, aprile 2004.

De Carlo Giancarlo, Architetture italiane, in "Casabella-Continuità", 199, 1954, pp. 19, 26-33.

Gardella Ignazio, Diotallevi Irenio, Marescotti Francesco (a cura di), Dispensario antitubercolare di Alessandria, in "Casabella", 179, 1942.

Gardella Ignazio, Martini Luigi, Dispensario antitubercolare. Laboratorio provinciale, in "Casabella", 88, 1935, pp. 30-33.

Gardella Ignazio, Martini Luigi, Dispensaire pour tuberculeux a Alexandrie, in "Architecture d'aujourd'hui", 9-10, 1939, p. 46.

Giolli Raffaello, Il dispensario antitubercolare d'Alessandria, in "Casabella", 128, 1938, pp. 4-9.

Guidarini Stefano, Ignazio Gardella nell’architettura italiana. Opere 1929-1999, Ginevra-Milano, Skira, 2002;

Lorenzini Lorenza, Necchi Marco, Alessandria storia e immagini, Alessandria, Soged,1982.

Mazzariol Giuseppe, Umanesimo di Gardella, in "Zodiac", 2, 1958, pp. 91-110.

Montanari Guido, Il restauro del Dispensario antitubercolare, in “Do.co.mo.mo Italia”, n. 7, 2000, p. 5.
Quintelli Carlo, Voci dell’architettura, VHS, Editrice Abitare Segesta e SP Video, Milano 1997.

s.a, Window: flats in Alessandria, Italy, in "The architect's journal", 3241, 1957, p. 577.

Sartoris Alberto, Encyclopedie de l'architecture nouvelle, Milano, Hoepli, 1948, pp. 290-293.

Descargas

Los datos de descargas todavía no están disponibles.

Citado por

Sistema OJS - Metabiblioteca |